Quando si parla di costruzioni edilizie, sia civili che industriali, si dà molta attenzione alla reazione dei materiali al fuoco.
In particolare quando le costruzioni non sono in muratura ma sono realizzate con tensostrutture ricoperte con una trama di fili in poliestere spalmata con pvc. Questo è infatti un materiale quasi eterno, in grado di resistere alle avverse condizioni atmosferiche.
Avendo anche un bassissimo assorbimento di umidità, che gli dà stabilità dimensionale, evita il fenomeno della dilatazione termica, che si presenta in infissi realizzati con gli altri materiali.
Questi tipi di coperture, grazie anche alla presenza di PVC, sono consideratimateriali autoestinguentidi classe 2, come vengono definiti dalle normative europee, cioè non propagatori della fiamma. Il calore necessario per la combustione spontanea è decisamente più alto rispetto agli altri materiali che si usano nell’edilizia e la quantità di calore che si sviluppano, in caso di combustione, è più bassa.
I vantaggi di questo materiale:
- Molto protettivo: impermeabile sia a liquidi che gas, da alti standard di sicurezza in qualunque settore
- Estremamente versatile: si può realizzare in modo più rigido o più morbido per andare incontro ad ogni esigenza
- Estremamente sicuro: la sua resistenza al fuoco e la capacità autoestinguente gli consentono di essere impiegato anche nei settori chimici e farmaceutici, considerati a più alto rischio.
- In caso di incendio la produzione di diossina è davvero basso, consentendo al materiale di essere ritenuto non impattante sull’inquinamento e soprattutto non nocivo per la salute dell’uomo.
La scarsa manutenzione e la robustezza permettono di considerare queste coperture ottime anche in relazione alla loro durata nel tempo.